Regione Lombardia, con la nota del 27 marzo 2020, ha precisato che, fermo restando la chiusura dei ristoranti, è consentita la consegna a domicilio (Ordinanza regionale, n. 514 del 21 marzo 2020) nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di protezione personale sia per l'attività di confezionamento che di trasporto.
Inoltre, le indicazioni regionali, più restrittive di quelle statali, prevedono che la consegna a domicilio sia prevista solo per gli esercizi autorizzati alla commercializzazione e somministrazione di generi alimentari, compresi i prodotti agricoli, nonché di generi di prima necessità di cui agli allegati al DPCM 11 marzo 2020 e all’Ordinanza regionale 514.