La cartella esattoriale

COS’E’

La cartella esattoriale è l'atto con il quale inizia la procedura di esecuzione forzata.

In caso di mancato pagamento dell’ordinanza ingiunzione nel termine di 30 giorni dalla notifica della stessa, viene avviata le procedure di iscrizione della posizione nel ruolo esattoriale da parte di Agenzia delle Entrate - Riscossione con emissione della cartella di pagamento.

Alla sanzione amministrativa viene applicata una maggiorazione del 10% per ogni semestre di ritardo e gli interessi al tasso legale per i giorni di ritardo oltre il semestre compiuto.

La maggiorazione e gli interessi si calcolano a partire dalla data di scadenza del pagamento dell’ordinanza fino alla data di emissione del ruolo,

esempio: data scadenza ordinanza 30/06/2016 – data emissione ruolo 25/11/2018

Dal 01/07/2016 al 30/06/2018 (4 semestri) si calcola  una maggiorazione del 10% per ogni semestre, da aggiungere alla sanzione;

dall’01/07/2018 al 25/11/2018 (148 giorni) si calcola l’interesse al tasso legale, da aggiungere alla sanzione.

Dilazione del pagamento - (art. 19 dpr 19/06/1973 n. 602)

Nell’ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà, il contribuente può richiedere all’agente della riscossione (Agenzia delle Entrate - Riscossione) la ripartizione delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di 72 rate mensili.

In caso di mancato pagamento della 1^ rata o, successivamente di due rate, il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione; l’intero importo iscritto a ruolo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in un’unica soluzione; il carico non può più essere rateizzato. Le rate mensili scadono l’ultimo giorno di ciascun mese.

Per maggiori informazioni contattare il concessionario di zona. Il nominativo è reperibile sulla cartella esattoriale.