Gli strumenti di misura utilizzati per le funzioni di misura legali (In particolare quelli destinati ad uso “commerciale”, per definire prezzi e tariffe in rapporto con terzi) sono soggetti a diversi tipi di controllo, già a partire dalla loro fabbricazione, prima della loro messa in servizio, per accertarne l'idoneità e la conformità ai requisiti di legge e, successivamente a questa, a controlli e verifiche con periodicità determinata o casuali/a richiesta, per verificarne il mantenimento.
I controlli iniziali non rientrano più nelle competenze dell’Ufficio metrico, ma costituiscono il presupposto per l’esercizio dei controlli successivi che rimangono in modi diversi e non esclusivi tra le competenze primarie dell’Ufficio.
I controlli iniziali comprendono la verifica prima nazionale, la verifica CEE e CE e le procedure di valutazione della conformità (marcatura “CE” e Metrologica supplementare “M” e rilascio delle dichiarazioni di conformità CE ed UE).
I controlli successivi vengono distinti tra verifiche periodiche a scadenza o a seguito di aggiustamento, controlli a richiesta e in contraddittorio e controlli casuali o di vigilanza.
Ultimo aggiornamento 08 maggio 2020